Il Milan di Filippo Inzaghi non riesce proprio a decollare e questo è un dato di fatto. Siamo a metà gennaio e, fortunatamente per i rossoneri, nulla è ancora compromesso per il terzo posto (che dista appena quattro punti) ma è ovvio che è necessario cambiare rapidamente rotta e mantenere alto il livello fino al termine del torneo.
I tifosi rossoneri sono purtroppo rimasti illusi: le due belle prestazioni contro Napoli e Roma che hanno chiuso il 2014 (una vittoria e un pareggio, quattro punti e zero gol subiti) e la vittoria contro il Real Madrid per 4-2 (ricordiamo, ovviamente, che si è trattato solo di un’amichevole) preannunciavano in teoria un 2015 all’insegna dell’ottimismo. La sconfitta contro il Sassuolo in casa e il brutto pareggio ottenuto in trasferta a Torino contro i granata, però, hanno segnato simbolicamente il brusco ritorno sulla terra.
Gli interventi sul mercato invernale non stanno mancando (fino ad ora sono arrivati Cerci e Suso) ma Filippo Inzaghi, intervenuto oggi durante la conferenza stampa della vigilia del match contro l’Atalanta, chiede ai suoi giocatori la sospirata continuità, un seguito alla prestazione sufficiente vista martedì sera in Coppa Italia contro il Sassuolo.
Chissà se Arrigo Sacchi, in visita a Milanello ieri insieme a Silvio Berlusconi, avrà dato qualche consiglio prezioso a Superpippo…
Milan – Atalanta | Le dichiarazioni di Inzaghi
Queste sono le dichiarazioni più importanti che Inzaghi ha rilasciato oggi:
Adesso serve continuità e siccome arriviamo da una bella gara spero che la squadra la ripeta. Se vincessimo domani avremo fatto delle buone cose, nel ritorno dobbiamo fare qualche punto in più. Una squadra come la nostra che aveva bisogno di certezze penso che possa solo migliorare. La squadra mi segue, sono sereno. Berlusconi mi ha chiamato dopo Torino per rincuorarmi. Dopo martedì era molto felice per aver passato il turno. Dobbiamo tornare a fare 14 punti nelle prime 7 come abbiamo fatto all’andata. Recuperando tutti, la squadra migliorerà. La partita di martedì mi lascia fiducioso.
Riguardo Sacchi, in un’intervista rilasciata a Milan Channel, Inzaghi ha dichiarato che confrontarsi con il “guru degli allenatori” è stata una bella soddisfazione.
Riguardo i singoli giocatori, invece, dopo una battuta su Torres tornato al gol contro il Real Madrid in Spagna (“Lo abbiamo allenato bene…”), l’allenatore piacentino si è congratulato con Cerci (“E’ entrato con il piglio giusto”) e si è mostrato fiducioso su Suso (“Chi l’ha visto mi dice che ha qualità”).
Riguardo la possibilità di vedere Pazzini, che è tornato al gol contro il Sassuolo in Coppa Italia, e Menez insieme in campo, Inzaghi ha dichiarato che il 4-2-3-1 è il modulo prescelto quando tutta la squadra sarà al 100%. Nella sua testa, il tecnico rossonero vuole un Milan con più attaccanti possibili ma, per ora, Inzaghi è costretto ad adattarsi.
Foto | © Getty Images
Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG